lunedì 8 maggio 2017

Rinnovo della Consulta cittadina per le persone con disabilità

Il termine di consegna della domanda di partecipazione è il 15 maggio 2017.
L±aula del Consiglio comunale
Milano, 3 maggio 2017 - Mancano meno di due settimane al termine per presentare le candidature ed entrare a far parte della Consulta cittadina, uno strumento di consultazione previsto dall'art. 16 dello Statuto del Comune di Milano.
Il Consiglio comunale ha confermato, con delibera n. 35 del 30 novembre 2015, l'istituzione della Consulta cittadina per le persone con disabilità ritenendola uno strumento idoneo per promuovere l'integrazione sociale e garantire la difesa degli interessi e dei diritti delle persone con disabilità, favorendo l'attenzione ai bisogni emergenti e vigilando affinché gli interventi programmati e progettati abbiano una risposta in termini di attuazione e di qualità.
Gli enti, gli organismi cittadini, le associazioni, le organizzazioni sindacali e di categoria operanti nei settori della Consulta possono chiedere di farne parte entro il 15 maggio e sollecitare, nell'interesse dei propri rappresentati, gli interventi futuri dell'Amministrazione comunale.


RINNOVO DELLA CONSULTA CITTADINA PER LE PERSONE CON DISABILITÀ
BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE
L'articolo 16 dello Statuto del Comune di Milano tra le forme di partecipazione prevede la facoltà per il Consiglio comunale di istituire consulte di cittadini per ambiti e materie specifici.
Il Consiglio comunale con propria deliberazione n. 35/2015 del 30 novembre 2015 ha provveduto al rinnovo della Consulta cittadina per le persone con disabilità, istituita con deliberazione n. 138/1995, ed ha stabilito contestualmente la nuova composizione ed i criteri di scelta dei membri di tale organismo di partecipazione.
Con avviso pubblico in data 18 gennaio 2016 è stata avviata, con scadenza al 29 febbraio 2016, la raccolta delle candidature da parte di enti e organismi cittadini, associazioni, organizzazioni sindacali e di categoria operanti nell'ambito della disabilità, per la nomina di propri rappresentanti all'interno della Consulta. Non essendo pervenute entro la scadenza prevista un numero sufficiente di candidature, i termini per la presentazione delle domande di partecipazione sono stati riaperti dall'8 al 22 marzo 2016.
Le domande pervenute al termine della procedura ritenute ammissibili dalla commissione tecnica competente risultano in numero di 12, quindi non ancora sufficienti rispetto al numero di componenti della Consulta da nominare (15).
Occorre pertanto procedere alla raccolta di ulteriori candidature per integrare il numero dei componenti della Consulta da nominare, facendo salve le domande di partecipazione già presentate in relazione all'avviso pregresso e ritenute ammissibili e valide in sede istruttoria, purché i soggetti interessati dichiarino il permanere dell'interesse a partecipare alla Consulta e confermino il rappresentante già a suo tempo designato, nonché la sussistenza dei requisiti già posseduti in sede di prima istanza.
COMPOSIZIONE E MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA
La Consulta cittadina per le persone con disabilità è composta da 15 membri.
I membri della Consulta restano in carica 4 anni dalla data di nomina da parte del Sindaco.
La Consulta si riunisce in via ordinaria ogni 3 mesi e in via straordinaria nei casi previsti dal Regolamento per l'attuazione dei diritti di partecipazione popolare in materia di iniziativa popolare, referendum, interrogazioni, istanze e petizioni, consulte cittadine ed udienze pubbliche (di seguito Regolamento).
Alle sedute possono partecipare senza diritto di voto il Sindaco, gli assessori, i consiglieri comunali e un Consigliere per municipio, delegato dal Presidente dello stesso.
La Consulta esprime pareri, ai sensi dell'art. 29, comma 6, del Regolamento sulle seguenti proposte di deliberazioni di Consiglio e di Giunta:
a) proposte di deliberazioni relative al bilancio di previsione, limitatamente alla parte di spesa destinata ai servizi che rientrano nelle competenze della Consulta;
b) proposte di deliberazioni di attuazione del Piano di zona socio-sanitario-assistenziale, concorrendo inoltre alla stesura con proposte scritte, per quanto attiene le tematiche relative alla disabilità;
c) proposte di deliberazioni a carattere programmatorio e di indirizzo riguardanti i campi socio-sanitari-assistenziali, interventi educativi, scolastici e sportivi, cultura e tempo libero, politiche lavorative e abitative, opere pubbliche, progetti urbanistici i cui argomenti rivestano interesse rilevante per le persone con disabilità (ospedali, riqualificazione di grandi aree urbane) e interventi attinenti i trasporti e l'affermazione del diritto alla mobilità;
d) proposte di deliberazioni riguardanti interventi a favore dell'inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
L'Amministrazione mette a disposizione della Consulta, in occasione delle convocazioni, locali idonei, nonché gli atti e i documenti necessari ai fini dello svolgimento della propria attività. La partecipazione all'attività della Consulta non dà diritto ad alcun compenso.
CRITERI DI SCELTA DEI MEMBRI DELLA CONSULTA
Entro la data stabilita dal presente avviso gli enti, gli organismi cittadini, le associazioni, le organizzazioni sindacali e di categoria operanti nei settori della Consulta possono chiedere di farne parte alla Direzione dell'Area Domiciliarità e Cultura della salute.
La candidature saranno valutate, al fine della verifica di ammissibilità, entro 30 giorni dalla scadenza del presente bando da una commissione tecnica costituita presso la Direzione dell'Area Domiciliarità e Cultura della salute.
Le risultanze della verifica saranno comunicate al Sindaco e alla Commissione consiliare competente per materia.
La scelta dei membri avverrà secondo i seguenti criteri:
  • rappresentatività di enti, organismi cittadini, associazioni, organizzazioni sindacali e di categoria;
  • ampia copertura delle diverse disabilità, comprese quelle di origine sensoriale, psichica e mentale;
  • rispetto della rappresentatività territoriale del Comune di Milano;
  • priorità a organismi e realtà di coordinamento di secondo livello;
  • rispetto dell'equilibrio di genere nella composizione, ai sensi dell'art. 5, comma 4, dello Statuto comunale.
Il Sindaco, entro 30 giorni dalla comunicazione delle candidature idonee, nomina i componenti della Consulta nella persona dei designati dai soggetti ammessi a partecipare. Per ogni ente, organismo cittadino, associazione e organizzazione sindacale e di categoria non può essere designato più di un rappresentante.
PRESENTAZIONE CANDIDATURE
Le candidature devono essere indirizzate alla Direzione Area Domiciliarità e Cultura della salute e presentate, a far tempo, dalla data del presente avviso, presso il Protocollo generale - via Larga, 12 - Milano (accessi privi di barriere architettoniche: via Rastrelli 7 e via Pecorari 3), dal lunedì al venerdì con orario continuato dalle ore 8:30 alle ore 15:30, il sabato dalle ore 8:45 alle ore 12:00; oppure inviate a mezzo servizio postale al seguente indirizzo: Comune di Milano - Direzione Area Domiciliarità e Cultura della salute, presso Ufficio Protocollo, largo Treves 1 - 20121 Milano.
Le candidature dovranno pervenire in busta chiusa e sigillata. Sul plico dovrà risultare la dicitura: "Richiesta di partecipazione alla consulta cittadina per le persone con disabilità".
Il plico dovrà pervenire inderogabilmente entro il 15 maggio 2017.
Del giorno e ora di arrivo farà fede esclusivamente il timbro/ricevuta apposta dall'Ufficio Protocollo.
Non verranno prese in considerazione le candidature pervenute oltre il termine indicato nel presente avviso.
DOCUMENTAZIONE
Ogni domanda deve obbligatoriamente contenere:
  1. i dati relativi alla ragione sociale dell'ente, dell'organismo, dell'associazione o dell'organizzazione;
  2. indicazioni relative all'iscrizione in albi o registri comunali, provinciali, regionali o nazionali e il numero degli iscritti alla data del presente avviso;
  3. sintesi degli ambiti di intervento in cui opera l'ente, l'organismo, l'associazione o l'organizzazione, con particolare riferimento all'area della disabilità;
  4. indicazione delle attività svolte in favore delle persone con disabilità ed eventuale loro localizzazione sul territorio milanese;
  5. nominativo del soggetto da designare quale componente della Consulta in caso di nomina, con indicazione delle cariche rivestite all'interno dell'ente, dell'organismo, dell'associazione o dell'organizzazione.
La domanda dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante, di cui dovrà essere allegata copia fotostatica del documento di identità in corso di validità.
I dati dei candidati e loro designati saranno trattati solo per lo svolgimento delle funzioni istituzionali proprie della Pubblica Amministrazione, ai sensi degli artt. 18, 19 e 20 del Decreto legislativo n. 196/2003.
Responsabile del procedimento: Enrico Vailati - Area Domiciliarità e Cultura della salute - telefono 02 884 64556. Per informazioni è po
ssibile rivolgersi alla Direzione Area Domiciliarità e Cultura della salute - telefono 02 884 63174 - posta elettronica: pss.domiciliaritaculturasalute@comune.milano.it.


Nessun commento:

Posta un commento